Descrizione
Autrice: Stefania Spanò
Illustratrice: Caterina Ardizzon
Editore: Fabbrica dei Segni
Collana: Filosofavole
Numero di pagine: 48
Formato: 22 x 22 cm
Età di lettura: 9+
Tematica: corpo, filosofia, mente
L’idea alla base di questo libro è individuare un concetto filosofico e metterlo in scena attraverso una metafora visiva, animando cioè una parte del corpo così da rendere accessibile la complessità senza semplificarla.
È il tentativo di familiarizzare con i concetti senza indottrinamenti superflui come, per esempio, ricordare al lettore a chi appartengano.
Si pensa con tutto il corpo, non solo col cervello! Ascoltare i segnali che ci inviano i nostri sensi è fare un viaggio dentro se stessi, alla scoperta delle proprie emozioni. Comprendere ciò che proviamo ci è utile a riconoscere i nostri bisogni e quelli degli altri.
Da educatrice e insegnante imparo ogni giorno che i bambini hanno già dentro di loro gli strumenti per ribaltare il punto di vista degli adulti. Sono già filosofi senza saperlo. Dobbiamo infondere loro la fiducia necessaria a metterci in discussione, contestarci, disobbedirci.
BIOGRAFIA
Stefania Spanò è insegnante di sostegno, doppiatrice, attrice e interprete lis. Si laurea in semiotica presso l’Università degli studi di Napoli L’Orientale con una ricerca sugli universali di linguaggio nel rapporto tra il montaggio eizensteniano e la cinematicità delle lingue segnate. Conduce con l’associazione Partaking workshop internazionali rivolti a grandi e piccoli su disabilità
sensoriali, poesia visiva, scrittura creativa e teatro di narrazione. Con il progetto teatrale Le Cuntastroppole porta in giro i racconti della tradizione di famiglia e quelli scritti di suo pugno.
Caterina Ardizzon è un’Artista veneziana, le sue illustrazioni sono caratterizzate da linee semplici e colori vivaci, e richiamano l’onirico. Si laurea in design al Politecnico di Milano con una specialistica in design sostenibile alla Bournemouth University (UK), diventa facilitatrice di processi partecipativi in ambito sociale e nel settore del cohousing. Si forma come attrice presso il CCI
Policardia Teatro diretto da attori provenienti dal Théâtre des Bouffes du Nord di Parigi (Peter Brook) e collabora a diversi progetti teatrali; nel 2019 debutta con “Il Mercante di Parole”, spettacolo di cui è autrice e interprete. Ora vive a Firenze dove porta avanti la sua attività di illustratrice e grafica per progetti teatrali, associazioni culturali, aziende e privati.