Come insegnare canto in #LIS

Come insegnare canto in #LIS

Mani Cantanti è la storia di com’è nata l’idea di insegnare canto in #LIS, Lingua dei Segni nella scuola primaria ai bambini udenti e di come, sperimentando negli anni l’attività con gli alunni, questa si sia mostrata acceleratore della comprensione dell’italiano per i bambini #stranieri, nonché inclusiva per ogni forma di #BES, Bisogno Educativo Speciale. Uno strumento formidabile per amplificare la comunicazione espressiva dei bambini.

Mani Cantanti è acquistabile sul nostro sito

Sinossi
Mani Cantanti racconta il cammino di ricerca di un’insegnante che ha seguito per anni un’intuizione finché, sommando tutte le competenze, le conoscenze, le abilità e le esperienze di vita e di docenza nella scuola primaria, ad un certo punto ha intrapreso il cammino di sperimentazione di un’attività di canto in Lingua dei Segni che non si assimila alla tecnica Manos Blancas di Abreu, ma che sviluppa una modalità di applicazione molto vicina alla fedele traduzione in chiave, però, “coreografica”. Questo linguaggio viene sperimentato con i bambini udenti per amplificare la loro comunicatività espressiva nel canto ed inoltre consente la fruizione totale degli spettacoli musicali alla popolazione sorda.
Racconta delle evidenze riscontrante nell’utilizzo di questa metodologia di canto in Lingua dei Segni per l’apprendimento più rapido dell’italiano come L2 per i bambini stranieri, narra del potere di inclusione e di coinvolgimento per tutti gli alunni con qualunque tipo di BES (Bisogno Educativo Speciale) e presenta anche l’avvio di un progetto di ricerca universitario volto a suffragare con dati scientifici queste evidenze empiriche.
Mani Cantanti ha suscitato l’interesse di un membro del Comitato Nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica del MIUR che lo ha validato considerandolo una ottima pratica didattica replicabile su tutto il territorio nazionale.
Nel suo cammino, inoltre, Mani Cantanti incrocia il Metodo FOUR di Laura Polato per l’apprendimento della musica nella scuola primaria, interagendo con esso nei Quattro Regni che vi sono contenuti.