MaGo

25,00

MaGo è un gioco non competitivo che stimola le competenze linguistiche, la fantasia e la manualità.

Avete mai pensato che con le parole facciamo continuamente delle “costruzioni”?
Che mettendole insieme in un certo, modo come si farebbe con dei mattoncini, si possono creare infiniti messaggi? Allora perché non giocare a creare frasi con dei cubetti magnetici per animare simpatici personaggi e toccare con mano, giocando, il meraviglioso mondo del linguaggio?

ISBN: 9788832862751

Categoria:

Descrizione

Titolo: MaGo
Autore: Silvia Lucchin
Collana: Giochi per Crescere
Età: 3+
Giocatori: 1+
Pubblico: Bambini, Scuola dell’Infanzia, Gruppi di gioco
Formato: 6 Cubi da 4,2×4,2 cm

Lo scopo di MaGo è di assemblare un cubetto giallo, uno verde e uno rosso in modo da formare ogni volta una frase soggetto-verbo-oggetto.

REGOLE DEL GIOCO
Il materiale è adatto sia perché vi giochi in autonomia un singolo bambino, sia perché vi giochino insieme più bambini, sia perché logopedisti dell’età evolutiva, terapisti della neuropsicomotrocità dell’età evolutiva, educatori, terapisti occupazionali e insegnanti possano utilizzarlo con i bambini per stimolarne le capacità di costruire frasi soggetto-verbo-oggetto e di inventare brevi e divertenti storielle con un contemporaneo coinvolgimento della coordinazione oculo-manuale.
Alla versione stampata sui cubetti (fiabe), è stata affiancata una seconda versione (animali) sotto forma si adesivi da applicare sopra i cubetti in dotazione o su simili cubetti reperibili in commercio per tutti coloro che volessero una tematica alternativa e per coloro che necessitassero di una serie di parole (soggetti, verbi e oggetti) pensate in base a più stretti criteri logopedici.
Il materiale del gioco si presta alla stimolazione di competenze linguistiche quali:
1. COMPRENSIONE E PRODUZIONE SINTATTICA: costruzione di frasi soggetto-verbo-oggetto sia in comprensione sia in produzione.
2. PRODUZIONE NARRATIVA: i giocatori possono inventare brevi storielle in cui i personaggi interagiscono tra loro e con gli oggetti presenti.
3. PRAGMATICA: cooperando alla costruzione di frasi e storie, i bambini troveranno uno stimolo di interazione comunicativa con l’adulto di riferimento o tra di loro.

L’utilizzo dei pittogrammi ARASAAC in MaGo è stato pensato inoltre per rendere il gioco adatto anche per la COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA.

BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
Silvia Lucchin si laurea presso l’Università degli Studi di Padova nel 2009 con lode con una tesi sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
Dal 2009 lavora come logopedista per l’età evolutiva presso l’Associazione La Nostra Famiglia, nelle sedi di Vicenza e di Padova. A questa attività nel 2022 decide poi di affiancare anche quella di libera professionista nel territorio di Padova.
Negli anni Silvia Lucchin continua a formarsi nell’ambito della logopedia più prettamente legato
all’area della neuropsichiatria infantile con corsi di aggiornamento, corsi di alta formazione e un
master di I livello in Tecniche per la rieducazione dei disturbi specifici di apprendimento presso le Università di San Marino e Modena-Reggio Emilia.
La sua professione la porta a diventare una grande appassionata di giochi che acquista e utilizza
adattandoli alle necessità dei suoi piccoli pazienti, ma che ama anche realizzare da sé, coltivando
l’aspetto creativo del suo lavoro di logopedista, nella convinzione che rendere il più piacevole, varia e ludica possibile una seduta logopedica sia la chiave per coinvolgere e motivare i suoi piccoli pazienti lungo il percorso verso il raggiungimento di obiettivi per loro non semplici.
Da questa esperienza Silvia Lucchin matura inoltre la convinzione che sia possibile non solo adattare attività ludiche nate per bambini “normotipici” a bambini con difficoltà comunicativo-linguistiche o cognitive, ma anche adattare materiale ludico creato ad hoc ad uso riabilitativo per renderlo fruibile da tutti i bambini, in un’ottica di inclusione e arricchimento a doppio senso.