Descrizione
Autrice: Giordana Breda
Formato: A5 – 15 x 21 cm
Numero di pagine: 120
Tematica: Autobiografia
PRESENTAZIONE
È un viaggio dentro di me, nella mia storia. Non una cronaca del viaggio, ma una sua elaborazione. Un puzzle, le cui tessere sono episodi, persone, esperienze di vita, sensazioni e stati d’animo: combinate tra loro, dicono chi sono.
Io, che prima ero volontaria e formatrice di volontari che si occupavano di disabili, mi sono ammalata di sclerosi multipla. Sono diventata fisicamente disabile, sono stata costretta a passare dall’altra parte. L’incontro con Padre Riccardo è stato la scintilla che mi ha dato l’energia per risalire dalle profondità in cui ero scivolata e su cui mi ero adagiata da piccola.
La mia bussola, in questo viaggio, è il diario di Etty Hillesum. Meglio, quello che più mi è rimasto dentro dalla sua lettura in età giovanile: la differenza tra un cuore indurito dalla sofferenza, arrabbiato perché sente di non meritare quello che gli è capitato, e un cuore temprato dalla sofferenza, come il suo e il mio.
La matematica esprime la mia personalità ed è il mio lavoro, ciò che mi permette l’autonomia. Ma è il modo con cui faccio il mio lavoro, l’attenzione verso gli studenti prima che verso la materia, che dice chi sono. Io, però, non sono solo il mio lavoro. Della mia vita fanno parte le persone, quelle che mi aiutano e quelle che io cerco di aiutare, la mia ricerca di approcciarmi alla malattia guardandola da punti di vista sempre nuovi, facendo tesoro di esperienze diverse, col desiderio di scoprire ciò che, se sbloccato, potrebbe permettermi di stare meglio fisicamente. E i miei sogni.
Questo viaggio è stato per me anche una cura. Quando l’ho intrapreso, mi animava il desiderio di lasciare traccia di me perché stanca di vivere. Alla fine del viaggio mi sono ritrovata carica di energia e di voglia di vivere.
BIOGRAFIA
Giordana Breda è nata il 19 maggio del 1972. Diplomata al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Treviso. Laureata in matematica presso l’Università di Padova.
Insegnante di matematica al Brandolini di Oderzo dal 1997 al 2000, ai tempi della dirigenza di Don Mario. Di ruolo dal 2001, (per 14 anni al Liceo Scientifico Primo Levi di Montebelluna di cui 10
anni sotto la dirigenza di Lamberto Pillonetto, ora all’Istituto Max Planck di Villorba). Councelor di primo livello, secondo il metodo rogersiano, titolo conseguito nel 2016 con lo IACP
